23 Giugno 2020 - 10:43 . Flaminio . Viabilità
Via Pisanelli, all’Albergo etico arriva il car sharing per il quartiere. Ecco come funziona
“È bello essere etici, ma etici vuol dire essere sostenibili da punti di vista diversi, sia da un punto di vista sociale che ambientale”. L’ingegnere Antonio Pelosi è il fondatore dell’Albergo etico di via Pisanelli 39, struttura che dà lavoro e formazione a persone con disabilità. E ha riaperto con una grande novità: avrà, infatti, un servizio di car sharing tutto suo.
Ingegner Pelosi, qual è la novità del servizio?
“La novità è che è tutto elettrico, quindi non inquina l’ambiente. Non è come quelli adottati in precedenza a Roma e che hanno fallito. In questo nuovo servizio prendi l’auto all’albergo, la usi e la riporti da noi. Bisogna prenotare il veicolo tramite un’applicazione e in questo modo sei sicuro di trovarla. È necessario anche comunicare per quanto tempo se ne usufruisce e quindi riportarla entro l’ora prestabilita.
Il car sharing è disponibile soltanto per i clienti o anche per i cittadini?
“Questo è un nuovo modo di intendere la mobilità. All’inizio i nostri partner dell’iniziativa volevano che il car sharing fosse soltanto appannaggio dei clienti dell’albergo, ma ho preteso e ottenuto invece che la possibilità fosse aperta a tutti. Abbiamo sempre inteso l’eticità come inclusione, permettere alle persone di avvicinarsi tra loro e di camminare con le proprie gambe. Adesso vogliamo essere sostenibili anche da un punto di vista ambientale”.
Perché avete adottato questo servizio? Qual è il vostro obiettivo?
“La nuova sfida è essere sostenibili, proprio in rapporto alla nostra scelta etica. Speriamo di essere un buon esempio che altre persone possano seguire. Vogliamo essere contagiosi. C’è molto interesse pubblico attorno al tema della sostenibilità. Noi vogliamo essere sostenibili sia dal punto di vista sociale che ambientale. Avere uno scopo importante da seguire permette alle persone di essere una comunità aggregata”.
Quando partirà il servizio?
“Il servizio di car sharing prenderà il via nel mese di luglio. L’azienda che segue il progetto è ancora bloccata per il lockdown. L’auto è già qui, ci serve soltanto la colonnina per ricaricarla. Il servizio è gestito da una start up di Milano, Gaia-go. Nel capoluogo lombardo l’iniziativa è già un successo, adesso vogliamo proporlo a Roma”.
Che misure state adottando in vista della riapertura per la salvaguardia del personale e dei clienti?
“Saremo i più rigidi possibili sulle disposizioni indicate. Quindi distanziamento, pulizia delle mani e plexiglas alla reception. Inoltre, faremo un trattamento all’ozono in ogni camera, dopo che il cliente sarà andato via. Il nostro personale userà tutti i dispositivi di protezione individuale dovuti”.