22 Febbraio 2023 - 14:53 . Flaminio-Parioli . Cronaca

Una docuserie su Gaia e Camilla. Le mamme si rivolgono ai giovani: “Ascoltate i genitori, era una tragedia evitabile”

La presentazione della docuserie "Morte a corso Francia"
La presentazione della docuserie "Morte a corso Francia"

Cinema Odeon sold out per ricordare Gaia Von Freymann e Camilla Romagnoli che, la notte tra il 21 e il 22 dicembre 2019, tornando a casa sono state investite da un suv guidato da Pietro Genovese, figlio del regista Paolo, lungo corso Francia.

A raccontare la vicenda, tra le testimonianze dei genitori, amici ed ex compagni di classe è la docu-serie “Morte a Corso Francia: l’ultima notte di Gaia e Camilla”, in onda su Crime+Investigation il 27 e il 28 febbraio. “Sono commossa perché per me rivivere quella notte non è facile. Ma quello che voglio ricordare è che questa tragedia era evitabile. Per una mamma vedere e immaginare gli ultimi secondi della vita di una figlia non è una cosa facile, secondi che non potrò mai dimenticare” — ha dichiarato Gabriella Saracino, la mamma di Gaia, davanti ad una platea gremita di ragazzi e ragazzi —. “L’unica cosa che mi dà forza è stare in mezzo ai ragazzi. Quello che ripeto ai giovani che incontro nelle scuole è che mia figlia è volata via per incoscienza. Non solo le scuole ma anche le famiglie devono essere coinvolte. Ascoltate i vostri genitori, era una tragedia evitabile”.

Presente anche Cristina Maggi, mamma di Camilla: “Deve entrare in testa a tutti che per una stupidaggine può accadere una tragedia. In questa docuserie ci abbiamo messo il cuore e l’anima. Magari sarà una goccia di un oceano ma può allargare la mente. Io ancora non mi sento di andare nelle scuole, mi sono dedicata alla mia famiglia che si è distrutta dopo l’incidente. Lo dico ai giovani: non bevete non fate uso di sostanze, in questo caso fate guidare il vostro amico. La vita è una ed è meravigliosa, godetevela. Voi siete il futuro”.