Non si ferma la scia di commozione per la scomparsa di Tommaso Poli, storico ferramenta di via Fracassini che si è arreso a una malattia il 18 settembre.

Sulla pagina di RomaH24 sono tantissimi gli attestati di stima per il commerciante del Flaminio, che si aggiungono ai biglietti d’affetto lasciati sulla vetrina del negozio. “Caro Tommaso, ci siamo visti e salutati, per tanti anni, quasi tutti i giorni. Ora io ti saluto con lo stesso affetto che ho sentito nell’abbraccio che mi hai dato te quando se n’è andata la mia mamma”, scrive Letizia Coppotelli.

“Quanto mi dispiace!” dice Manuela Indraccolo, con Elettra Carducci Artenisio che lascia un ricordo davvero sentito: “Tommaso Poli indimenticabile persona. Simpatico, gentile, professionale, spesso sorridente e pronto a risolvere le nostre mille necessità e tutta la famiglia con lui. Grande esempio di lavoratore e di italiano vero .Una grande perdita, ci mancherà moltissimo. Sentite condoglianze a tutta la sua famiglia”.

“Persona unica nella sua gentilezza e cortesia per non parlare della sua professionalità. Un grande uomo. Ciao Tommaso”, raccontano Tommaso e Anna Francone. Per Manu Cecora invece “è un grandissimo dolore era un punto di riferimento per tutta la nostra famiglia”.

Chi lo conosceva bene è Loretta De Marco: ” Ogni volta che uscivo di casa, voltavo l’angolo e lui era lì, con la sua sigaretta, che salutava educatamente. Vedere i figli, il giorno del suo funerale, indossare la polo grigia con su scritto “Ferramenta Poli”, mi ha commosso perché è vero: l’abito che più lo rappresenta è il suo ferramenta”.

“Una persona molto gentile, lo vedevo sempre nel negozio da quando vivo in questa zona nel 1972”, racconta infine Raoula Benissi Campanile.