1 Aprile 2022 - 8:48 . nomentano . Cronaca

Sposarsi nel quartiere conviene. Dolfi: “Il fondo della Regione è un’opportunità per il II Municipio”

Bonus matrimonio
Bonus matrimonio

È stata approvata con 18 voti a favore, zero astenuti e zero contrari la mozione n. 33 “’Nel Lazio con amore’. Contributo a fondo perduto per matrimoni e unioni civili”, a firma dei Consiglieri Marco Dolfi e Marinella A. Inguscio.

“Ho presentato questa mozione che riprende il nome del contributo a fondo perduto da 10 milioni di euro, che la Regione Lazio ha istituito con lo scopo di rimborsare le spese inerenti all’evento del matrimonio o dell’unione civile”, spiega a Roma h24 il consigliere Dolfi (Italia Viva).

Per fronteggiare gli effetti negativi derivanti dalla pandemia nel settore dei matrimoni, la Direzione regionale per lo Sviluppo Economico, le Attività Produttive e la Ricerca della Regione Lazio ha, infatti, previsto un apposito stanziamento straordinario di 10 milioni di euro in favore delle coppie, italiane o straniere, che contraggono matrimonio o unione civile nel Lazio dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022.

Si tratta di contributi a fondo perduto che vengono concessi allo scopo di rimborsare spese inerenti all’evento del matrimonio o dell’unione civile.

“Il contributo per coppia ha un importo massimo di 2000 euro.  Il rimborso delle spese fa fede alle spese sostenute dal 14 dicembre del 2021 al 31 gennaio 2023”, spiega il consigliere.

“Con questa mozione ho dato mandato all’assessore alle Attività Produttive di farsi promotrice, su tutta la filiera commerciale del Wedding nel territorio del II Municipio, – continua – affinché questa informativa di accesso a tale contributo venga diffusa dagli esercizi stessi ai loro clienti. È un sostegno alle coppie, ma anche un’opportunità per le nostre attività commerciali. Penso sia fondamentale che il Municipio agganci queste iniziative per favorire la ripresa economica di un settore, nello specifico quello del wedding, che come tanti altri è stato sfiancato da questi anni di pandemia”.

Attraverso la mozione, è stato dunque dato mandato all’Ufficio Matrimoni di ampliare la platea delle persone che devono venire a conoscenza di questo fondo.  Il contributo è concesso secondo una procedura a sportello con la possibilità di presentare domanda fino al 31 gennaio 2023, salvo esaurimento anticipato dei fondi. È erogato a rimborso delle spese pertinenti all’evento del matrimonio/unione civile, tra le quali: acquisto di bomboniere, noleggio auto da cerimonia; acquisto abito e accessori da cerimonia (sposo o sposa); addobbo floreale; e. servizi di catering e ristorazione (massimo 700,00 euro); servizi alla persona legati al giorno del matrimonio, quali acconciatura e trucco; viaggio di nozze (massimo 700,00 euro); affitto sale e location per cerimonia e banchetto; servizi di riprese video e book fotografico; j. servizi di animazione, intrattenimento, spettacolo; servizio di wedding planner; acquisto fedi nuziali; stampa delle partecipazioni.

Ciascuna coppia può chiedere il rimborso di massimo cinque documenti di spesa. Le spese devono essere effettuate nel Lazio (una condizione deve risultare dai documenti di spesa).

La domanda deve essere presentata da uno solo dei due componenti della coppia attraverso lo sportello telematico disponibile al sito https://regione.lazio.it/nellazioconamore che sarà attivato dalle ore 10.00 del 28 febbraio 2022 alle ore 10.00 del 31 gennaio 2023 o fino ad esaurimento risorse.