2 Gennaio 2021 - 9:36 . Flaminio-Parioli . Scuola
Scuole verso la riapertura il 7 gennaio: i dubbi dei presidi degli istituti dei quartieri
Il 7 gennaio sarà una nuova data spartiacque per le scuole di Roma e dei nostri quartieri, in particolare per i licei. Si tornerà infatti a fare lezione in presenza, inizialmente al 50% e con ingressi scaglionati. Sono infatti previste due campanelle per i nostri studenti.
Ma come si stanno avvicinando il Flaminio e i Parioli al fatidico giorno?
I dubbi dei presidi
Intervenuta sulla questione, la dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo “Via Micheli”, Pia Maria Nuccitelli, ha dichiarato: “Personalmente credo che il Ministero debba trovare un punto fermo sulla questione, e non lo dico solo da dirigente scolastico ma anche da madre di una studentessa liceale”.
“Credo sia difficile far rientrare tutti i ragazzi il 7 gennaio, perché ciò necessiterebbe di una riorganizzazione degli orari che nella scuola secondaria di secondo grado è piuttosto pesante”, l’opinione della preside dell’istituto dei Parioli.
“Spesso i professori lavorano contemporaneamente in diversi istituti e ridisegnare un nuovo orario a questo punto dell’anno è estremamente difficoltoso. Oltretutto si dovrebbe ragionare sul fatto che mandando dei ragazzi del liceo classico o scientifico a scuola alle 10 e facendoli terminare alle 16, diventa impossibile poi impegnarsi molte ore nello studio. Tutta questa indecisione rende tutto più gravoso“, continua la dottoressa Nuccitelli.
“Un pensiero che condividono molti miei colleghi delle scuole secondarie di secondo grado è che deve essere immediatamente messo un punto fermo che duri fino alla fine dell’anno scolastico: 50% dei ragazzi in presenza e nessun turno alle 10 perché, come ho detto, non è un orario confacente ai licei. Per questo è necessario anche un accordo con il Ministero dei Trasporti”, ha concluso la preside.
Sulla stessa lunghezza d’onda è Giovanni Scancarello, preside del liceo Montessori: “Stiamo lavorando sulle disposizioni arrivate alla vigilia di Natale. Oggi (30 dicembre, ndr) avremo una riunione con i presidi della rete per discutere l’applicazione di queste indicazioni da parte del governo. Il nodo principale è la gestione delle fasce orarie per l’ingresso, poi la percentuale degli studenti che potranno rientrare. Faremo tutte le verifiche necessarie per se il 7 gennaio saremo pronti”.