Nel quartiere il derby di Roma (fischio d’inizio domenica 26 gennaio alle 18) è sentito a tutti i livelli. Anche nella giunta del II Municipio, eccome. Ma vi siete mai chiesti qual è la fede di ogni singolo membro?

A spiegarcelo è un romanista doc come Rosario Fabiano, assessore all’Ambiente: “Vivo la stracittadina con molta ansia, che inizia ad assalirmi dal mercoledì. È quel pensiero in più che mi accompagna in tutte le cose che faccio”.

Una passione ardente anche nel quartiere in cui l’assessore vive, molto vicino al Trieste-Salario: “A San Lorenzo questa partita è molto sentita, è la più importante di tutte. Sia io che i miei figli ci portiamo dentro questa tensione sempre”.

Una larga parte della giunta, però, non condivide la passione giallorossa: “Mi sono imbattuto in una giunta di laziali… Gisci (assessore alle Politiche scolastiche, ndr), Colmayer (assessora alle Politiche giovanili, ndr), Giovannelli (assessore ai Lavori pubblici, ndr) e Caracciolo (presidente della commissione Lavori pubblici, ndr) sono tutti tifosi della Lazio. Anche se molto posati, non la vivono con la mia stessa intensità”.

È super partes, invece, Francesca Del Bello: la presidente del II Municipio può essere definita “atea” calcisticamente.

Di Roma e di Lazio, però, prima o poi si finisce sempre a parlare: “Il lunedì è inevitabile. Se la squadra rivale perde, lo sfotto’ non manca mai“. Un pareggio, forse, potrebbe regalare a tutti un inizio di settimana più sereno.

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