La giornata di domani, 4 maggio, sarà quella della Fase 2 dell’emergenza Covid-19. E nella Capitale, soprattutto per quanto riguarda il trasporto pubblico, sarà davvero molto delicata. Come racconta Repubblica, torneranno in strada 1,3 milioni di persone. In particolare quasi 300 mila sceglieranno i mezzi pubblici. Il piano è chiaro: circoleranno almeno 1.300 autobus, fino all’88% di quelli a disposizione della municipalizzata.

Il rischio assembramenti (vietati) però è dietro l’angolo. Spetterà a vigili urbani e alla prefettura segnalare le linee più a rischio assembramento. Ma sotto la lente d’ingrandimento ci sono soprattutto linee 20, 30, 60, 69, 80, 90, 105, 107, 163, 409, 451, 705, 714 e 791. Sui bus sarà il conducente a decidere se far salire ancora passeggeri o saltare le fermate. Ma i sindacati avvisano: “Così c’è il pericolo di creare tensioni, di generare aggressioni al personale”.

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