14 Agosto 2020 - 15:18 . FuoriQuartiere . Cronaca
Raggi bis, il vicesindaco Bergamo: “No a candidatura fatta a strappi”
“Preoccupato”. Così il numero due del Campidoglio, Luca Bergamo, vicesindaco e assessore alla Crescita culturale, in una intervista al “Corriere“, commenta la ricandidatura a sindaca di Roma di Virginia Raggi. “Ci aspettano sfide altissime, molto difficili – ammette -. Servono tante teste per affrontarle. Una scommessa fatta così aumenta la probabilità che il lavoro faticoso di risanamento venga spazzato via. Mettendo l’uno contro l’altro tutti quelli che parlano a un elettorato simile si rischia di vanificare il lavoro fatto, di fare un favore a una destra inconcludente e strillona, che un altro interesse per gestire i fondi del Recovery”.
Per quanto riguarda un bilancio di questi anni di governo della città, il vicesindaco specifica che “Virginia ha dei numeri, una determinazione non comune e sono straconvinto che un sindaco debba poter ipotizzare di fare tutti e due i mandati. Ma questo non vuol dire che automaticamente debba essere il candidato al secondo. Il caso Pisapia, che è stato un ottimo sindaco, è esemplare”.
E ammette: “Una candidatura fatta a strappi indebolisce la sua posizione e separa invece di unire tutti quelli che credono in valori come dignità e pari diritti, libertà e sviluppo sostenibile, equo profitto ed economia circolare”. Poi un appello alle forze politiche della maggioranza in Campidoglio: “La destra gongola perché il Pd dice ‘mai con Virginia’ e il M5s ‘solo con Virginia’. vogliamo uscire da questo schema? La candidatura deve essere il frutto di un confronto aperto su una visione del futuro”.