Inserire piazza Mancini nel contratto di servizio tra Ama e Roma Capitale per gli interventi di pulizia ordinaria. Questa la richiesta che viene dal II Municipio, con una lettera inviata il 27 gennaio dall’assessore all’Ambiente Rino Fabiano, all’azienda controllata dal Campidoglio.

La missiva inviata dall’assessore segue l’allarme sul degrado e sulla mancanza di sicurezza che colpiscono alcune zone del Flaminio e dei quartieri limitrofi.

In particolare, si chiede ad Ama un incontro per valutare la possibilità dell’inserimento nel contratto di servizio del mattonato della piazza e dei viali di accesso al lungotevere, in prossimità del Ponte Duca d’Aosta.

L’area è costantemente oggetto di denunce e segnalazione da parte di cittadini e comitati del quartiere, che lamentano le profonde condizioni di degrado in cui versa.

“Come II Municipio ci occupiamo in modo sistemico delle aree verdi e anche delle aiuole circostanti di piazza Mancini”, si legge nella lettera spedita da Fabiano ad Ama. Un’operazione inutile, sostiene l’assessore “dall’assenza totale di interventi mirati sistemici e ordinari di pulizia e spazzamento dei viali e del mattonato“.