30 Novembre 2019 - 19:30 . Flaminio . Viabilità
Lungotevere Arnaldo da Brescia, ecco la novità sul progetto del parcheggio
Dopo tanta attesa si sblocca il cantiere del parcheggio sul lungotevere Arnaldo da Brescia. La giunta capitolina ha appena dato il via libera alla variante del progetto tra il Ponte Regina Margherita e il Ponte Matteotti.
La delibera impegna gli uffici di competenza a procedere alla modifica della convenzione con le due società concessionarie dell’opera. Una volta predisposti i necessari atti amministrativi e acquisito il parere della Commissione di alta vigilanza, si potrà procedere con il rilascio del permesso di costruire e l’inizio dei lavori.
Nel dettaglio, il parcheggio sarà costituito da 156 posti auto, ripartiti in 47 box (di cui uno doppio), 46 stalli pertinenziali (a disposizione dei residenti che li acquisteranno) e 62 posti a rotazione per i privati.
La sindaca Virginia Raggi dichiara: “Con questo atto facciamo un ulteriore passo in avanti verso la realizzazione di un’opera attesa da oltre dieci anni. Un’opera che servirà a riqualificare l’intera zona e a garantire ai residenti nuovi spazi di sosta interrati, liberando la superficie per il trasporto pubblico e il passaggio pedonale”.
L’assessore alla Città in movimento, Pietro Calabrese, aggiunge: “Passo dopo passo stiamo mettendo fine alle inefficienze del passato, sbloccando situazioni ferme da oltre un decennio. Con questo nuovo parcheggio, residenti e cittadini avranno a disposizione uno spazio fondamentale, la cui realizzazione contribuirà a riqualificare tutta l’area. Sottolineo inoltre che gli uffici competenti, assicureranno il monitoraggio dei lavori in tutte le fasi”.
Chiosa il presidente della Commissione mobilità, Enrico Stefàno: “Anche qui un progetto atteso da oltre un decennio dai cittadini, un cantiere che aveva portato degrado in un’area importante del lungotevere. Finalmente abbiamo sbloccato questa importante opera che aiuterà a decongestionare il Lungotevere e creare un’alternativa per la sosta che sia sostenibile e soprattutto efficace e che possa ripristinare il decoro”.