8 Giugno 2020 - 16:33 . FuoriQuartiere . Curiosità
Lo Zodiaco, 5 cose che (forse) non sapete di un luogo magico di Roma
Con la chiusura de Lo Zodiaco, se ne va una parte importante di Roma. Quella romantica, con vista sui tetti della Città Eterna e sul tappeto di stelle che, di notte, rendevano questo posto il più magico della Capitale.
In tanti, sulle pagine Facebook di RomaH24, hanno espresso dispiacere, commozione e nostalgia per la perdita di un posto che è stato un punto di riferimento per la giovinezza di moltissime persone. Ma quanto conoscete veramente della storia de Lo Zodiaco? Ecco cinque curiosità che (forse) non sapevate su questo luogo:
1. Il Belvedere dello Zodiaco, situato sulla sommità di Monte Mario, è il punto più alto di Roma, con i suoi 139 metri di altezza.
2. Il famosissimo Osservatorio Astronomico e Meteorologico, che si trova dentro Villa Mellini, adiacente allo Zodiaco, è una delle poche strutture del XV secolo ancora esistenti, nonostante le diverse modifiche apportate nel corso del tempo.
3. Nel corso della sua storia pluridecennale, Lo Zodiaco è stato il luogo preferito di tantissimi vip. Tra i più affezionati, si ricordano Lucio Dalla e Pino Daniele.
4. Tra questi viali, lo scrittore William Wordsworth, rapito dal luogo, scrive il componimento “The Pine of Monte Mario at Rome” (“Il pino di Monte Mario a Roma”).
5. Lo Zodiaco fu fondato nel 1956. Il suo primissimo proprietario, Eufemio Del Buono, proprio da qui, negli anni ’60, fu protagonista di un avvistamento ufo. Secondo la sua testimonianza, un grande oggetto a forma di disco apparve in cielo. Un episodio che Del Buono raccontò in diverse interviste televisive, divenendo così uno dei primi ufologi militanti italiani, per cui ancora oggi è un punto di riferimento.