20 Aprile 2020 - 10:12 . Parioli . Curiosità

La “mamma” di Dior, maialino adottato dai Parioli: “Così viviamo la quarantena”

PAOLA SAMARITANI E DIOR
PAOLA SAMARITANI E DIOR

Non può più andare a Villa Borghese. E passeggiare per i Parioli, il Trieste-Salario e gli altri quartieri di Roma Nord, a causa del CoronavirusDior, il maialino star del web, è uno di quegli animali domestici più curiosi che si aggirano nella nostra città.

Come la tartaruga di una 60enne di Cinecittà, multata perché la stava portando a passeggio. O il coniglio al guinzaglio di un uomo immortalato dalla pagina Facebook “Riprendiamoci Roma”, sempre durante la quarantena.

Ma come ci si prende cura di un porcellino ai tempi del Covid-19, rispettando tutte le misure di sicurezza?

Dior

A raccontarlo a RomaH24 è la sua “mamma” adottiva, Paola Samaritani, 51 anni, che ormai diverso tempo fa ha salvato Dior dal macello. E da allora sono diventati inseparabili.

Paola, quante volte al giorno deve portare fuori Dior?
“Due volte al giorno, per i bisogni. Inoltre, prendere il sole gli fa bene”.

Le sarà capitato di essere fermata dalle forze dell’ordine…
“Sì, due volte, sotto casa mia a Testaccio. Avevo il sacchetto per raccogliere le deiezioni e l’autocertificazione. Non ho avuto nessun tipo di problema”.

Dior

Dior come vive la quarantena?
“Molto bene, i maiali sono animali pigri (ride, ndr). Gli piace stare a casa a dormire. E non sporca, è molto simile a un cane”.

Quali accortezze adotta per salvaguardare la sicurezza sua e di Dior?
“Gli pulisco il muso e le zampe continuamente. Sui maiali c’è poca informazione, ma hanno un sistema genetico simile al nostro. Possono prendere il virus, ma non trasmetterlo, tanto che avevo pensato di fare una mascherina apposita per lui. Ma, per ora, mi limito a portarla io, con i guanti, e a utilizzare un guinzaglio molto lungo, quasi un metro e mezzo, per evitare contatti con chi si ferma per Dior”.

Capita anche con la città deserta?
“Assolutamente sì. Oggi ad esempio (17 aprile, ndr) due poliziotti a cavallo si sono fermati a fotografarlo. Ma in questa pandemia la cosa più bella mi è capitata con una signora anziana in tram, che dal finestrino ha visto Dior e si è sfilata la mascherina appositamente per mandarci un bacio”.

Dior e la polizia a cavallo

Che cosa fa Dior in casa?
“Gioca con la palla e con le buste di plastica, e ama molto farsi coccolare. Ma gli manca il giardino degli Aranci, che è vicino a casa nostra e adesso è chiuso. Quando arriviamo davanti al cancello ci rimane male, dà qualche lieve testata e poi si accascia sulla strada a dormire. Speriamo di tornarci presto”.

Animali al guinzaglio e dove trovarli, quindi. Come il gatto dell’onorevole Patrizia Prestipino, membro della Camera dei Deputati dal 2018, che sul proprio profilo Facebook ha ripreso il suo micio munito di guinzaglio al momento della passeggiata sotto casa. Un’altra scena non certo usuale.

Dior prende il sole fuori dal giardino degli Aranci