Sembra la tela di Penelope: c’è chi si adopera a ricostruire il decoro del quartiere e chi invece si “impegna” a disfarlo. La differenza con la mitologia greca è che, in questo caso, a fare e disfare sono persone differenti. Uno dei manutentori di quartiere, Batkar, ogni lunedì e venerdì è deve trascorrere circa quattro ore a raccogliere i rifiuti gettati malamente su viale Pinturicchio.

Una “postazione fissa” per il decoro dell’area che potrebbe essere impiegata altrimenti e che invece è costretta a ripetere la stessa azione più e più volte. “I residenti ringraziano con grande sollievo — commentano i responsabili del progetto Manutentori di quartiere – Comunità di pratica —. Quand’è che impareremo a non gettare tutto a terra?”.

George, Vittorio, Emiliano e Baktar sono i quattro manutentori di quartiere, più conosciuti al Flaminio come “angeli del decoro”, che da febbraio si stanno prendendo cura di piazza Mancini e dintorni.

Il progetto di reinserimento lavorativo è una partnership tra II Municipio, cooperativa Oltre, comitato Don Minzoni, e cooperativa Roma Centro Storico.

Per idee, suggerimenti e segnalazioni è attivo l’indirizzo mail manutentorediquartiere@coopoltre.org.