28 Aprile 2021 - 7:40 . Pinciano . Cronaca
Il comitato “Piazza Verdi” contro i nuovi uffici Enel all’ex Zecca: “È uno scempio”. Video
Parcheggi, stravolgimento dello skyline, impatto sul quartiere. Cresce il numero dei membri del comitato “Piazza Verdi Bene Comune” che conta circa 370 iscritti nella loro pagina Facebook e crescono anche le loro paure man mano che il cantiere va avanti. Anzi, in su.
Il maestoso palazzo Liberty di 70mila metri quadrati, di proprietà del gruppo Cassa depositi e prestiti (Cdp), ospiterà i nuovi uffici di Enel (in costruzione) che ha siglato un contratto di locazione della durata di 24 anni con Residenziale immobiliare, che appartiene proprio a Cdp.
“Ho fatto il giro di sera delle strade – spiega il portavoce Luigi Cerami – e in tutto la zona ho trovato soltanto dieci parcheggi liberi, mi chiedo l’impatto che avranno i nuovi lavoratori una volta che gli uffici entreranno a regime”.
Annalisa Cerami rincara: “Non capiamo la logica di questa operazione, nel momento in cui si parla di sgravare il carico urbano delle città ci troviamo invece davanti a un ufficio enorme che è stata adibito esclusivamente a ufficio”.
Fausto Magi, residente davanti al cantiere, tuona: “Siccome questo progetto è finanziato da denaro pubblico, loro devono essere trasparenti su tutto quello che fanno. Chiederemo un accesso agli atti”.
I prossimi passi del comitato saranno quelli di presentare un esposto alla procura della Repubblica e, eventualmente, prepararsi per un ricorso al Tar. Uno studio legale che seguirà la vicenda è già stato contattato.
Il progetto sull’area di piazza Verdi ha già visto la realizzazione di un parcheggio interrato di quattro piani per complessivi 285 posti auto e il restauro delle facciate del palazzo. Intanto, continua la costruzione dei piani rialzati che ospiteranno interamente i nuovi uffici.