30 Maggio 2019 - 17:42 . FuoriQuartiere
Il 2 giugno musei civici gratis per i residenti per la prima domenica del mese
Per la prima domenica del mese, il 2 giugno, ingresso gratuito nei musei civici per i residenti a Roma e nella Città Metropolitana. Oltre alle collezioni permanenti dei musei, è possibile visitare gratuitamente le tante mostre in corso, a esclusione delle due mostre al Museo di Roma a Palazzo Braschi dal titolo Roma nella camera oscura e Fotografi a Roma e della mostra Claudio Imperatore al Museo dell’Ara Pacis.
In particolare, ai Musei Capitolini il 2 giugno è l’ultimo giorno per visitare La Roma dei Re. Il racconto dell’archeologia, una mostra che ha acceso per molti mesi i riflettori sulla fase più antica della storia di Roma, illustrando gli aspetti salienti della formazione della città e ricostruendo costumi, ideologie, capacità tecniche, contatti con ambiti culturali diversi, trasformazioni sociali e culturali che interessarono Roma nel periodo in cui la città, secondo le fonti storiche, era governata da re.
Anche per Péter Korniss: Transizione al Museo di Roma in Trastevere, il 2 giugno è l’ultimo giorno di visita; l’esposizione è dedicata al motivo centrale dell’opera di Korniss, una delle figure più significative della fotografia contemporanea ungherese, ovvero la scomparsa della cultura contadina tradizionale nell’Europa orientale.
Ai Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali prosegue Mortali Immortali, tesori del Sichuan nell’antica Cina con reperti in bronzo, oro, giada e terracotta, databili dall’età del bronzo (II millennio a.C.) fino all’epoca Han (II secolo d.C.) provenienti da importanti istituzioni cinesi.
Da non perdere infine, alla Galleria d’Arte Moderna, Donne. Corpo e immagine tra simbolo e rivoluzione, una riflessione sulla figura femminile attraverso artisti che hanno rappresentato e celebrato le donne nelle diverse correnti artistiche e temperie culturali tra fine Ottocento, lungo tutto il Novecento e fino ai giorni nostri. Nel chiostro-giardino della Galleria, inoltre, Wechselspiel, le installazioni di Paolo Bielli e Susanne Kessler, un doppio percorso che si collega alla mostra in corso e alle sculture del chiostro.