Il Flaminio si fermerà per la Corsa di Miguel. Domenica 19 gennaio scatta l’ora dell’edizione numero 21 della gara podistica ormai diventata un appuntamento fisso per i runners capitolini e non solo, dedicata a Miguel Benancio Sanchez, maratoneta-poeta argentino desaparecido, scomparso proprio 42 anni fa, il 9 gennaio del 1978, una delle vittime della feroce dittatura militare che insanguinò il Paese dal 1976 al 1983.

Attesi sulle strade di Prati e del Flaminio almeno 10.000 partecipanti, che saranno impegnati tra la prova competitiva e non di 10 chilometri e la passeggiata di 3 chilometri. Confermato il percorso, con partenza (ore 9.30) davanti alla Farnesina e arrivo all’interno dello stadio Olimpico, con passaggi a Ponte Milvio, Lungotevere Flaminio, Ponte della Musica (dove partirà alle 10.45 la Strantirazzismo, la 3 km dedicata quest’anno alla memoria dello storico antirazzista Mauro Valeri) e Ponte Risorgimento, prima di risalire verso il Foro Italico.

Nei prossimi giorni sarà predisposto il programma di chiusure delle strade interessate, che porterà diversi disagi nel quadrante almeno fino alle 13, con deviazioni al traffico di automobilisti, motociclisti e mezzi pubblici.