8 Maggio 2019 - 14:13 . Flaminio-Parioli . Cronaca
Guardate in che stato versano le pompe di benzina abbandonate nel quartiere
“Pericolo”. “Infiammabile”. “Corrente elettrica”. Le indicazioni dei cartelli appesi alle due pompe di benzina abbandonate del Flaminio-Parioli, non promettono niente di buono. Si trovano in via Giulio Gaudini e a lungotevere dell’Acqua Acetosa. Lo smantellamento di entrambe sarebbe affidato ad una sola impresa. Ma non è mai stato eseguito.
La prima ex stazione di rifornimento è quella al Villaggio Olimpico, accanto all’Auditorium. Una delle transenne è divelta, quindi l’area che dovrebbe essere delimitata è alla portata di chiunque. Sul cartello con le informazioni sui lavori non è riportata alcuna data, ma in uno dei contenitori all’interno delle recinzioni, contenente “rifiuti liquidi acquosi” è indicato il mese di agosto 2018. Cavi e fili elettrici: ogni oggetto presente è dimenticato e abbandonato. E pericoloso per i residenti.
La messa in sicurezza migliora nella seconda pompa di benzina. Ma la situazione resta simile. Anzi, qui il problema sembra essere l’attesa infinita. Sui cartelli, infatti, la data di inizio lavori indicata, risale al marzo 2008. Undici anni fa. All’interno, i materiali sono ordinati e catalogati, ma pur sempre immobili in quel tratto del lungotevere da oltre un decennio. L’unica presenza di tecnici o operai è testimoniata da un foglio: “ritiro attrezzature previsto per febbraio 2019”. Eppure, tre mesi dopo, nulla si è mosso.