Finisce un incubo per molti ragazzi che frequentano la zona di piazzale Flaminio/Villa Borghese. Mercoledì 9 giugno, gli agenti del distretto Trevi Campo Marzio, diretto da Fabio Abis, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari a carico di un 16enne, responsabile di rapina in concorso con un coetaneo.

Il furto risale al 17 maggio, quando due adolescenti sono stati rapinati da due coetanei di un bracciale in oro tra piazzale Flaminio e viale Washington. I giovani, spaventati, non sapendo fornire le generalità dei rapinatori, hanno, però, riferito agli agenti che erano abituali frequentatori di quell’area di Villa Borghese.

Gli investigatori nei giorni successivi hanno dato via a un capillare monitoraggio della zona, fin quando si sono imbattuti in uno dei rapinatori che era in compagnia di un genitore. Il giovane, 16 anni, ha raccontato che, effettivamente, quel 17 maggio, si trovava in piazzale Flaminio in compagnia di un suo amico, 16enne anche lui e gravato da precedenti, il quale, minacciandolo con un coltello, lo avrebbe costretto ad accompagnarlo per compiere una rapina.

Nel corso delle perquisizioni è stato rinvenuto il bracciale d’oro sottratto alla vittima della rapina, nascosto nella sua abitazione.

Il questore di Roma, inoltre, valutata la pericolosità dei comportamenti dei due giovani, ha emesso nei loro confronti un provvedimento di divieto di accesso alle aree urbane, della durata di diciotto mesi per il primo e di un anno per il secondo. Entrambi non potranno dunque accedere dalle ore 18 alle ore 6 nell’area dove è avvenuta la rapina.