Il Comune vuole riaprire la pista di pattinaggio Axel. A scriverlo sul proprio profilo Facebook è nientemeno che l’assessore allo Sport di Roma Capitale Daniele Frongia.

Lo scorso febbraio la struttura a piazza Mancini è stata demolita dopo anni di abbandono. Inaugurato nel 2010, dopo cinque anni il palaghiaccio era stato chiuso dal II Municipio a causa di alcuni abusi nella costruzione. E nel 2018 una sentenza del Tribunale di Roma aveva sancito definitivamente che il complesso sportivo, di proprietà dell’Inps e al centro di una lunga battaglia di comitati e associazioni di quartiere, doveva essere abbattuto.

E ora? “Ieri (28 luglio, ndr) ho incontrato il direttore centrale Patrimonio e Investimenti dell’Inps, il dottor De Felice, e il presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo, il dottor Abodi – scrive Frongia – per discuterne”.

Con l’obiettivo, appunto, di restituire al Flaminio e alla Capitale un patrimonio dello sport: “L’intento principale, e comune alle Istituzioni presenti al tavolo – prosegue Frongia – è quello di restituire l’impianto riqualificato alla città togliendolo dal degrado attuale e rinnovandone la vocazione sportiva”.

I tempi però non sono ancora maturi. Tutto rimandato alla fine dell’estate: “A settembre riprenderanno le interlocuzioni anche con gli assessorati al Patrimonio e Urbanistica per le specifiche valutazioni”.