I giochi da tavolo rappresentano uno dei modi più classici, e divertenti, di stare insieme. Ma quando si è in troppi, in questo periodo di emergenza pandemica, il gioco diventa fuori legge. Un decreto di gennaio 2021, stabilisce infatti che sono sospese tutte le attività ricreative.

Gli agenti del commissariato Flaminio, diretto da Luca Cosimati, da un controllo svolto in un circolo ricreativo privato del Flaminio, hanno sorpreso 25 persone intente a sfidarsi a giochi di società. 

Al termine del controllo, è stata elevata una sanzione nei confronti del presidente del circolo e il locale è stato chiuso per cinque giorni. Una persona di nazionalità peruviana con precedenti di polizia, il cui ultimo permesso di soggiorno è stato rilasciato nel 2007, è stato accompagnato al gabinetto interregionale di polizia scientifica per i dovuti accertamenti.

Le altre ventiquattro persone sono state tutte multate per la violazione delle misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Coronavirus.