Via Gianturco 5 e via Flaminia, al civico 16 e 395. Sono questi i luoghi del Flaminio dove saranno installate le cinque nuove pietre d’inciampo, i sampietrini dorati creati dall’artista Gunter Demning, dedicati ai deportati dai nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale.

Mercoledì 15 gennaio sarà il giorno in cui avverrà la posa, con una breve ma intensa cerimonia. Si partirà alle 10.30 a via Gianturco 5, dove sarà installata la pietra in ricordo di Renato Villoresi, arrestato il 18 marzo 1944 e ucciso alle Fosse Ardeatine il 24 marzo dello stesso anno.

Alle 11 invece sarà la volta di via Flaminia 16, dove saranno posti i sampietrini per Elena Camerino e Riccardo Guido Luzzatto arrestati il 16 ottobre 1943, deportati e morti ad Auschwitz. Alle 11.30 invece a via Flaminia 395 sarà la volta del ricordo di Adele Elvira Sacerdoti e Edoardo Ricchetti, anche loro portati via dai propri cari il 16 ottobre del 1943 per poi trovare la morte ad Auschwitz.

LEGGI lo speciale sul rastrellamento degli ebrei ai Parioli