11 Giugno 2020 - 11:40 . Flaminio-Parioli . Cronaca
Fase 2, nuovi orari per alcuni esercizi commerciali: questa la guida completa
È in vigore, fino al 30 giugno, la nuova ordinanza firmata dalla sindaca di Roma Virginia Raggi per disciplinare gli orari di apertura delle attività commerciali, artigianali e produttive, a Roma come nei nostri quartieri.
Come si legge nel comunicato del Campidoglio, il provvedimento si basa sul riscontro positivo del monitoraggio del rischio di contagio in città.
LE NUOVE FASCE ORARIE
Come cambiano, quindi, le fasce orarie, e per quali attività?
Fascia 1: raggruppa gli alimentari, mercati e supermercati, i panifici, che potranno decidere fra due opzioni: F1A (apertura dalle ore 7.00 ed entro le 8.00 – chiusura entro le 15.00) ed F1B (apertura dalle ore 7.00 ed entro le 8.00 – chiusura non prima delle ore 19.00).
Fascia 2: comprende i laboratori non alimentari, come ottici, studi odontotecnici e ortopedici, tintorie, lavanderie, toelettatura degli animali, autolavaggi, ecc. L’apertura andrà effettuata nell’intervallo dalle ore 9.30 alle ore 10.00 – chiusura entro le ore 19.00.
Fascia 3: costituita da esercizi di vicinato, medie e grandi strutture di vendita del settore non alimentare, come l’abbigliamento, phone center e internet point, con apertura nell’intervallo tra le 10.00 e le 11.00 – chiusura non prima delle ore 19.00.
CHI RIMANE FUORI
Sono quindi esclusi dal provvedimento – spiega ancora il Comune – gli esercizi commerciali la cui utenza si concentra in particolari fasce orarie, quali i laboratori di prodotti alimentari (ad esempio gelaterie, pizzerie al taglio, pasticcerie, rosticcerie), i negozi di ferramenta e di rivendita di materiale edile, prodotti di termoidraulica, bricolage e vernici.
Stesso dicasi per acconciatori ed estetisti, i cui clienti restano più a lungo all’interno del negozio e necessitano quindi di orari prolungati (dopo le 19 quindi), e per le attività di autoriparazione come le autofficine (meccanici, elettrauto, carrozzieri, gommisti), e le concessionarie auto con laboratorio di riparazione e assistenza, anche al fine di supportare in questa fase la possibilità di utilizzo di mezzi privati per effettuare gli spostamenti per lavoro o altra necessità.
Continuano a non essere sottoposti al provvedimento anche le edicole, le tabaccherie, farmacie e parafarmacie. Le disposizioni dell’ordinanza valgono invece anche per gli esercizi commerciali e artigianali nei centri commerciali. Le cartolerie, le cartolibrerie e le librerie potranno scegliere tra gli orari della fascia F2 e quelli della fascia F3.
LE ALTRE ATTIVITÀ
Per gli esercizi che svolgono attività mista – sia del settore alimentare che non alimentare – sarà possibile scegliere una delle fasce orarie di apertura al pubblico sopra descritte, relativamente ai titoli posseduti. Vale l’obbligo di esporre, in maniera tale da essere visibili anche all’esterno del locale, il codice scelto o assegnato (F1A, F1B, F2, F3) nonché il relativo orario.