17 Maggio 2020 - 8:39 . Flaminio-Parioli . Cronaca

Fase 2, facciamo chiarezza: musei, negozi e spostamenti, ecco cosa dovete sapere

Alcuni dei negozi presenti nel Salario Center
Alcuni dei negozi presenti nel Salario Center

Meno uno alla ripartenza. Dai bar ai ristoranti, passando per i parrucchieri e i musei: domani, lunedì 18 maggio, scattano nei quartieri, così come in tutta la Capitale, le nuove aperture, anticipate dalle parole del premier Giuseppe Conte nelle conferenza stampa di ieri, 16 maggio. Ecco una guida pratica per il nostro quartiere.

CHI RIAPRE
Sono pronti a riprendere l’attività bar, pub e ristoranti – con consumazione ma solo su prenotazione e rispetto delle misure sul distanziamento –  parrucchieri, centri estetici, barbieri e centri massaggi – con prenotazioni e un solo cliente per volta – musei, mostre e biblioteche – su prenotazione e nel rispetto di adeguate misure di contenimento -, ma anche il commercio. Riaprono dunque i centri commerciali, ma probabilmente ci saranno ingressi contingentati e orari differenziati di apertura e chiusura per evitare assembramenti. Via libera anche per dentisti e gli studi di odontoiatria: i medici dovranno indossare mascherine FFP2 e visiere e camici idrorepellenti monouso. Il paziente invece dovrà usare occhiali protettivi.

ORARI DIVISI PER FASCE
Il Campidoglio ha disposto tre fasce orarie in vigore fino al 21 giugno, dal lunedì al sabato.

La fascia 1 (F1) comprende alimentari, supermercati e panifici. Previste due sotto-fasce opzionali alle quali i singoli possono scegliere di aderire: F1A, con apertura dalle ore 7 entro le 8 e chiusura entro le 15, F1B, con apertura dalle ore 7 entro le 8 e chiusura dopo le 19 ed entro le 21.30.

Nella fascia 2 (F2) sono inseriti falegnami, elettricisti, idraulici, corniciai, ottici, sarti, tintorie e noleggio di veicoli senza conducente. Le aperture sono da effettuarsi nell’intervallo 9.30 – 10, le chiusure entro le 19.

Nella fascia 3 (F3) infine sono compresi librerie, calzature, abbigliamento, elettronica, parrucchieri, internet point, negozi di cellulari, parrucchieri ed estetisti. In questo caso l’apertura dovrà avvenire dalle ore 11 alle ore 11.30, chiusura dopo le ore 19 ed entro le ore 21.30.

E la domenica? Rispetto alla precedente ordinanza (che prevedeva aperture dalle 8.30 alle 15), si stabilisce che l’eventuale orario di apertura al pubblico non è assoggettato alle fasce sopra menzionate, specifica il Campidoglio, ma alla normativa regionale e statale di riferimento.

MUSEI
Anche al Flaminio e ai Parioli si tornerà a respirare cultura. Per i visitatori sarà obbligatoria la prenotazione online (con fasce orarie che varieranno da museo a museo), mentre all’ingresso i termoscanner misureranno la temperatura corporea. Confermato l’obbligo di indossare la mascherina, mentre all’interno delle sale, a terra, ci saranno degli adesivi per indicare i percorsi e ricordare la necessità di mantenere il distanziamento sociale.
Per quanto riguarda il calendario delle riaperture, lunedì 18 tocca alla Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea di Valle Giulia, dove le mostre di Botta, Novello e Cassinelli, inaugurate a febbraio e rimaste aperte solo un mese prima del lockdown, sono prorogate fino a giugno. Martedì 19 invece toccherà alla Galleria Borghese e (gradualmente) al Maxxi, con tanto di promozione a 5 euro fino a dicembre. Bisognerà attendere il 2 giugno invece per tornare al Museo Pietro Canonica e al Museo Carlo Bilotti.

Galleria Borghese

SPOSTAMENTI
Dopo mesi di distanza e chiamate in videoconferenza, sarà possibile rivedere gli amici, ma sarà necessario rispettare la distanza sociale ed evitare gli assembramenti. Ci si potrà incontrare in luoghi all’aperto, mentre in casa e nei luoghi al chiuso occorrerà mantenere le distanze di almeno un metro e mezzo tra le persone. Rimane il divieto tassativo di organizzare feste. Si potrà andare nelle seconde case, ma solo all’interno della propria regione di residenza. Si potrà raggiungere quelle fuori regione solo per manutenzione, ma in giornata.

AUTOCERTIFICAZIONE
Per uscire di casa e muoversi non servirà più stampare e compilare l’autocertificazione per giustificare gli spostamenti, che saranno invece liberi anche se soltanto all’interno della propria regione. Questa sarà necessaria invece per i viaggi da una regione all’altra, che saranno permessi soltanto per chiari motivi di urgenza, per lavoro o per salute (si ipotizza dal 3 giugno).

LE PROSSIME RIAPERTURE
Come annunciato dal premier Conte nella conferenza di ieri, 16 maggio, dal 25 maggio potranno riprendere le attività palestre, piscine e centri sportivi. Dal 15 giugno, invece, via libera a teatri e cinema. In ogni caso, dovranno essere rispettate tutte le misure di contenimento da Covid-19.

BONUS PER BADANTI E BABY SITTER
Previsto inoltre un bonus da 600 euro per colf e badanti, oltre all’aumento del bonus baby sitter da 600 a 1.200 euro per chi ha figli di massimo 12 anni. Per chi ha figli di età inferiore ai 14 anni, c’è il prolungamento dello smart working. Inoltre viene esteso il congedo parentale retribuito al 50 per cento per chi ha figli fino a 12 anni.

SÌ AGLI INCENTIVI PER BICI E MONOPATTINI
Confermato lo sconto del 60% sull’acquisto di bici e monopattini. Rientrano in questa categoria anche le biciclette a pedalata assistita. Il bonus potrà arrivare fino a 500 euro e sarà valido per coloro che sono residenti in città con almeno 50 mila abitanti. Sarà possibile usufruire degli incentivi dal 4 maggio fino al 31 dicembre.