12 Gennaio 2021 - 13:15 . FuoriQuartiere . Cronaca
Covid, ecco il vaccino Moderna. FederFarma: “Pronti a conservarlo e distribuirlo”
Diecimila dosi del secondo vaccino contro il Covid-19 stanno per arrivare nella Regione Lazio. Dopo quello Pfizer-BioNTech, l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha dato il via libera al vaccino statunitense Moderna.
Nonostante entrambi i vaccini abbiano lo stesso utilizzo di azione e la stessa modalità di somministrazione (due iniezioni intra-muscolari, nel braccio sotto la spalla, a una certa distanza temporale l’una dall’altra), Moderna può essere conservato a -20 gradi, temperatura ben più alta dei -75 gradi dello Pfizer.
Proprio in merito al vaccino Moderna, è intervenuto il presidente di FederFarma Roma Andrea Cicconetti, che ha spiegato: “Siamo pronti a tenere e distribuire le dosi, tanto più che per conservarle c’è bisogno di un banale freezer congelatore di cui molti farmacisti sono già in possesso”.
“Come FederFarma stiamo preparando un documento abbastanza articolato, da sottoporre alla Regione Lazio, con il piano operativo per la somministrazione dei vaccini anti-Covid nelle farmacie“, ha aggiunto Cicconetti, “così come avvenuto per i test rapidi”.
Per quanto riguarda le tempistiche, il presidente di FederFarma Roma non si sbilancia: “Al momento non possiamo fare alcuna previsione sui tempi“.
Il vaccino Moderna
Il vaccino Moderna deve essere somministrato in due dosi da 100 microgrammi a 28 giorni di distanza l’una dall’altra ed è indicato per i pazienti a partire dai 18 anni di età.
L’immunità al virus si considera completamente acquisita a partire dalla seconda settimana successiva alla seconda somministrazione.
Le dosi arrivate nella nostra regione verranno distribuite dal Ministero della Difesa nei vari centri di somministrazione con l’impiego di mezzi militari.