28 Gennaio 2020 - 19:35 . Flaminio . Sicurezza
Corso Francia, parla il promotore della raccolta firme per renderlo più sicuro
Controllare in che stato è corso Francia e qual è il livello di sicurezza di chi percorre il tratto a piedi. In attesa del tavolo del 4 febbraio, Massimiliano Petrassi, il portavoce dell’associazione Greensideroma Onlus che ha avviato la petizione per rendere più sicura l’arteria, spiega quali sono le prossime mosse delle istituzioni: “Durante la riunione del 4 febbraio si discuterà dei problemi riscontrati nell’area. Insieme ai politici, gli uffici tecnici decideranno quali sono le misure da prendere e i lavori da compiere. Si valuteranno anche i fondi economici necessari a realizzare le modifiche e se sarà il caso di avviare una gara d’appalto. “Siamo in attesa che vengano concluse le verifiche da parte degli enti preposti”.
I quattro istituti che in questi giorni stanno vagliando il sistema stradale dopo aver ricevuto le indicazioni dei cittadini sono il Simu (Dipartimento sviluppo infrastrutture e manutenzione urbana), l’Ufficio tecnico del Comune, la Polizia locale di Roma Capitale e l’Acea. “Ci hanno detto che, non appena compiranno tutti i controlli dovuti, al tavolo si ragionerà su cosa è necessario compiere in relazione alle nostre proposte” – chiosa l’attivista.