17 Maggio 2020 - 13:08 . Flaminio-Parioli . Cronaca
Centri estivi per bambini in parchi e circoli, ecco il piano del Municipio
Le scuole all’interno di Villa Borghese, Villa Chigi, Villa Ada, Forte Antenne. E ancora, il circolo dell’Areonautica militare sul lungotevere. Potrebbero essere queste le strutture del nostro territorio scelte dal Municipio per ospitare i centri estivi.
Ad annunciarlo a RomaH24 è la consigliera Paola Rossi: “Il 14 maggio è stata approvata in consiglio una proposta di risoluzione sui centri estivi. Con l’assessore Gisci e la presidente Del Bello stiamo pensando da più di un mese a come sostenere le famiglie, per non trovarci nelle condizioni di dover progettare un servizio così delicato all’improvviso. Per questo, ci stiamo muovendo nell’attesa delle indicazioni del governo”.
In un comunicato diramato lo scorso 9 maggio, il Municipio aveva annunciato la volontà – oggi ribadita – di voler allestire i centri estivi per i primi giorni giugno. Nel rispetto, chiaramente, delle misure di contenimento da Covid-19: “L’anno scorso il circolo dell’Areonautica militare ha ospitato 250 bimbi – spiega ancora Paola Rossi -. Quest’anno, naturalmente, non sarà possibile. Ma abbiamo diverse scuole che insistono in ville e parchi e che potrebbero essere utilizzate da piccoli nuclei di bambini. E per offrire alle famiglie una rata accessibile, l’amministrazione potrebbe andare in deroga sul canone di affitto”.
L’intenzione sarebbe, quindi, quella di non chiedere l’affitto delle strutture alle associazioni che organizzano i centri, in modo che le famiglie più in difficoltà possano mandare i propri figli gratuitamente. “Questa è la direzione che stiamo seguendo – prosegue Rossi -. Potremmo anche utilizzare alcune risorse non sfruttate nel periodo di chiusura delle scuole, ma speriamo comunque nel sostegno del Comune e del governo per avere più personale”.
Un progetto che è già stato accolto con molto favore dai genitori del quartiere: “Nelle scorse settimane, abbiamo lanciato sondaggi tra i genitori e ci sono già pervenute 1200 richieste di interesse”, conferma Paola Rossi. Che, infine, sottolinea: “I centri estivi saranno attrezzati anche per i bambini disabili. Loro, più di tutti, in questo periodo hanno sofferto tanto”.