24 Maggio 2021 - 7:29 . trieste-salario . Cronaca
Cassonetti “selvaggi” su strisce blu e passaggi pedonali. Caracciolo: “Sciatteria dell’Ama”
Da via Alessandria a via Messina, da via del Vignola a via della Marsica, al Trieste-Salario, al Flaminio e al Nomentano non ci sono solo le automobili ad occupare le strisce pedonali o a rendere difficoltoso il parcheggio regolare e l’attraversamento, ma anche i cassonetti dell’Ama.
La consigliera del Pd e presidente della commissione Urbanistica del II Municipio, Valentina Caracciolo, in un post Facebook pubblicato ieri, domenica 23 maggio, ha denunciato “il malcostume di Ama” nel posizionare i bidoni in diverse strade del quartiere.
All’altezza del civico 204 di via Alessandria, per esempio, i cassonetti occupano interamente un posto auto per disabili. A via Messina, intersezione con piazza Alessandria, l’azienda municipalizzata li ha posizionati su alcuni parcheggi blu e sull’intersezione a ridotto delle strisce pedonali, spostati avanti abbastanza per lasciare comunque spazio agli automobilisti per posteggiare. “In questo modo – commenta Caracciolo – chi attraversa non vede nulla e lo stesso è per chi sopraggiunge in macchina, rendendolo un punto pericolosissimo”.
A Viale del Vignola, zona Flaminio, addirittura “l’Atac ha dovuto sopprimere una fermata perché Ama non trovava un posto migliore per posizionare i cassonetti”.
“Tutto ciò è vergognoso – rincara la dose a Roma H24 Valentina Caracciolo – . È vergognosa la sciatteria di Ama e il disinteresse generale verso quella che è una questione di decoro e in molti casi di sicurezza dei pedoni e violazione di un diritto, come nel caso delle fermate bus e del parcheggio disabili. Chiamerò l’azienda, direttamente l’amministratore unico Zaghis e la direzione centrale per risolvere immediatamente la situazione”.