7 Novembre 2020 - 15:10 . Parioli . Cronaca
Bonus bici, i ciclisti del territorio: “Ok gli incentivi, ma le piste non sono all’altezza”
Bene il bonus mobilità, ma il quartiere ha bisogno di ciclabili migliori. È questo, in sintesi, il pensiero di chi quotidianamente pedala ai Parioli e nei territori limitrofi.
A partire da Anna Di Paolo: “Ho provato a richiedere il bonus mobilità, ma ho avuto problemi con lo speed – dice -. Chi, come me, lo ha fatto dopo aver acquistato una bici ha avuto più difficoltà di quelli che lo hanno richiesto senza fattura. Inoltre, il giorno dopo il Click Day il fondo era già prosciugato. Il mezzo che ho comprato a mio figlio peraltro è molto costoso, contavo molto su questo bonus. Spero in una procedura più snella“.
Anna fa poi una chiosa sulle ciclabili del nostro territorio: “Sono assolutamente insufficienti. Sono d’accordo nell’incentivare la mobilità green, ma servono infrastrutture adeguate. Sono poche e pericolose in tutto il II Municipio, non ultima la bike lane su Castro Pretorio. Mio figlio ha rischiato un incidente lungo la ciclabile sul Tevere. Si deve assolutamente intervenire”.
Sulla stessa lunghezza d’onda è Alessandro Martini, associato di Salvaiciclisti: “Proprio in queste ore ho fatto un tentativo per usare il bonus, senza successo. Mi sono anche mosso tardi perché ero scettico. Però mi sembra un’opportunità da cogliere, di modo da avvicinare più persone alla mobilità sostenibile. Io stesso, prima dello smartworking, andavo al lavoro in bici quotidianamente“.
Anche secondo Alessandro, però, le piste che attraversano il Trieste-Salario, così come Parioli e Montesacro, non sono all’altezza di questi propositi: “Molte sono poco orientate alla mobilità, in questa città sono trattate come un ripiego anziché un’alternativa – prosegue -. L’unica veramente all’altezza è la ciclabile Nomentana, ma attorno ad essa manca una rete vera e propria. Oltre a una politica efficace sulla mobilità green”
Per Emanuele Maurizi, fondatore di “Veni, vidi, bici”, il bonus mobilità è “un primo passo per incentivare la mobilità sostenibile”. La sua associazione organizza spesso delle pedalate tra Montesacro e Villa Ada, con l’obiettivo di sensibilizzare le persone quanto la bici sia un mezzo di trasporto a tutti gli effetti.
“Ci sono molte aree del nostro territorio che si prestano molto bene ad essere percorse con la bicicletta, come ad esempio Conca d’Oro, che è totalmente pianeggiante. Tra gli itinerari più belli da fare in bici, invece, c’è la ciclabile Aniene tra il II e il II Municipio, che si percorre stando immersi nel verde. E andrebbe valorizzata maggiormente”.