“È possibile ricordare solo se si è a conoscenza di quello che è avvenuto veramente”. Aldo Pavia, presidente dell’Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti, commenta così l’odierna Giornata Internazionale della Memoria, dopo che ieri, 26 gennaio, nel secondo Municipio ha presentato il suo libro che si intitola “Non perdonerò mai“.

Il dirigente svela le funzioni dell’Ente morale istituito il 5 novembre 1968: “Ormai non ci sono più sopravvissuti all’Olocausto attivi nel gruppo, la nostra organizzazione oggi è composta dai familiari delle vittime dell’eccidio nazista e coloro che intendono divulgare la storia del fascismo“.

L’associazione è presente nelle scuole per raccontare le deportazioni, avvenute anche in molte case del II Municipio: “Da oltre vent’anni ci rivolgiamo ai giovani del Flaminio e dei Parioli, partecipando con numerose iniziative all’interno del programma scolastico, perché è fondamentale studiare l’argomento per comprendere cosa è veramente accaduto“. L’impegno dell’ente è inteso anche a supportare gli istituti scolastici che intendono portare in visita nei lager nazisti i ragazzi.

I giovani sono anche i protagonisti della pubblicazione “Non perdonerò mai” in cui è ricordato il dramma di due bambine rientrate dalla deportazione in una Roma immemore.