1 Luglio 2021 - 14:17 . Flaminio . Cronaca

Allerta per Inghilterra-Ucraina all’Olimpico, D’Amato: “No ai tifosi inglesi senza quarantena”

Lo stadio Olimpico con i colori di Euro 2020
Lo stadio Olimpico con i colori di Euro 2020

Il calendario non è stato amico dei tifosi d’Albione: tra Inghilterra – Germania (2 – 0, giocata a Londra il 29 giugno) e Inghilterra – Ucraina, quarti di finale di Euro 2020 di sabato 3 luglio allo stadio Olimpico, non passeranno che quattro giorni. Sarebbero abbastanza per i tifosi inglesi per organizzare il viaggio a Roma, troppo pochi però per garantire il periodo di quarantena di cinque giorni per tutti coloro che dalla Gran Bretagna entrano in Italia. 

“La prossima tappa degli Europei di calcio – ha ricordato l’assessore alla Sanità regionale,  Alessio D’Amato – porterà tifosi provenienti dall’estero a Roma il 3 luglio per la partita Inghilterra – Ucraina. Ricordo che è in vigore, per motivi di contrasto alla pandemia e alla variante Delta, l’ordinanza per la quarantena di 5 giorni rivolta a tutti coloro che provengono dalla Gran Bretagna, la quarantena deve essere rispettata”.

All’Olimpico saranno ammessi 16mila spettatori, due terzi dei biglietti sono stati già venduti prima di conoscere chi fossero le due contendenti, il restante è stato distribuito alle federazioni inglesi e ucraine (2.500 taglianti a testa) dopo gli esiti degli ottavi di finale.

La variante Delta del Covid si sta diffondendo Oltremanica, per questo, per evitare focolai anche a Roma, il Viminale ha disposto massima attenzione per sventare il rischio di triangolazioni di voli (un inglese potrebbe, ad esempio, partire da Londra, fare scalo a Bucarest e atterrare in Italia) e ingressi in auto attraverso i confini francesi.

La Regione, intanto, chiede rispetto per le regole: “Non è un tema di cui può occuparsi la Regione – dichiara D’Amato -. Non abbiamo compiti di controllo. La Regione Lazio chiede solo il rispetto dell’ordinanza che prevede la quarantena. Gli organismi preposti come il prefetto di Roma, che è il numero uno sulla sicurezza, e il ministro Lamorgese sono allertati per garantire il rispetto delle misure prese. Faranno tutto quello che va fatto”.