1 Aprile 2021 - 12:45 . Flaminio-Parioli . Cronaca
Al via maxi-appalto da 60 milioni per cura degli alberi: ci sono Villa Ada e Villa Borghese
Un accordo quadro triennale che garantisce la cura del patrimonio arboreo in otto aree della città, incluse quelle di Villa Ada e Villa Borghese. L’annuncio è arrivato da parte della sindaca Virginia Raggi e dell’assessora al Verde Laura Fiorini.
Sono infatti iniziati gli interventi di manutenzione degli alberi da parte delle ditte aggiudicatarie dell’appalto da 60 milioni di euro realizzato da Roma Capitale. “Le ditte specializzate svolgeranno prevalentemente interventi di potatura – spiegano nella nota – , ma si occuperanno anche di sostituzioni, deceppamenti ed eventuali abbattimenti, lavorando contemporaneamente, con l’attivazione di più cantieri, per fornire una risposta capillare alle esigenze del patrimonio arboreo romano. Le operazioni sono programmate e coordinate dai tecnici dipartimentali che stabiliranno su quali alberi intervenire, il tipo di potatura da effettuare ed eventuali verifiche fitostatiche. In caso di necessità, le imprese appaltatrici saranno operative anche come pronto intervento”.
“E’ una svolta storica – commenta Raggi – . Con questo appalto voltiamo pagina in modo definitivo, ricorrendo a procedure trasparenti che hanno nella legalità la loro stella polare. Riuscire a fare appalti pluriennali ci mette in sicurezza sulla manutenzione, ora possiamo accelerare anche sul verde verticale come abbiamo fatto sul verde orizzontale, con risultati ben visibili. Solo nell’ultimo anno siamo riusciti a sbloccare più di 100 milioni di euro che oggi stiamo utilizzando per alberi, parchi, ville storiche e aree verdi di Roma”.
“Si tratta di una cifra record mai dedicata prima alla cura degli alberi cittadini. Inoltre, grazie al sistema misto – aggiunge Fiorini – , servizio giardini e appalti, potremo gestire al meglio la ‘foresta urbana’ secondo criteri di ecosostenibilità, ossia differenziando gli interventi a seconda delle necessità legate alla collocazione degli alberi, alla loro storia e alla fruizione delle aree verdi in cui si trovano”.