14 Settembre 2020 - 9:29 . Parioli . Scuola

Ai Parioli si torna sui banchi. Dall’ingresso ai banchi monoposto, tutte le regole

Il liceo Tito Lucrezio Caro
Il liceo Tito Lucrezio Caro

Ci siamo: oggi, 14 settembre, si riaprono le scuole. Una data attesa, ma anche temuta da studenti, genitori e personale scolastico. Ma come si sono preparate le scuole del nostro quartiere a questo importante appuntamento? Quali misure hanno adottato e quali sono le criticità? Ecco una panoramica di alcuni degli istituti più rappresentativi dei Parioli.

LICEO LUCREZIO CARO
Tutti i laboratori e gli spazi liberi della scuola sono stati convertiti in aule, ma almeno inizialmente solo 35 classi frequenteranno in presenza. Le altre 15 lavoreranno a gruppi, metà on line e metà in presenza con turni settimanali. Per queste ultime classi ogni tre settimane ci sarà un sabato dedicato ai compiti in classe. Questa organizzazione andrà avanti per circa due mesi, fino a che i nuovi locali – in via India e in una struttura abbandonata da anni di via Venezuela 43 – saranno pronti.

Nell’edificio di via India, inoltre, è stato liberato l’alloggio dell’ex custode (circa 100 metri quadrati) e sono stati reperiti i fondi per trasformare gli ambienti in aule per rendere ancora più sicuri e funzionali i locali della scuola.

ISTITUTO COMPRENSIVO VIA BOCCIONI

Fanno capo a questo istituto la primaria Principessa Mafalda, la primaria San Pio X, la secondaria di I grado Ippolito Nievo e la Casa dei Bambini Montessori a Forte Antenne. In questo caso i banchi monoposto, 300 in tutto, sono arrivati già dal primo luglio e sono stati distribuiti su tutti i plessi per integrare la dotazione già esistente di banchi individuali. Le aule sono state predisposte con il dovuto distanziamento e l’istituto è pronto. Si sono svolti  incontri del collegio docenti per condividere un vademecum su riapertura, gestione dell’entrata e dell’uscita, kit per i docenti, responsabilità genitoriali, regole per gli intervalli e per la socializzazione. Tutti i mille allievi avranno un banco individuale. E le distanze tra cattedra e studenti saranno rispettate. “C’è stato un grande lavoro, anche durante le ferie, ma siamo contenti”, ha detto la dirigente scolastica Matilde Nanni.

Boccioni

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE TOMMASO SALVINI

L’IIS Tommaso Salvini

L’istituto riunisce l’omonima scuola, il liceo classico Goffredo Mameli di via Micheli, e l’Antonio Genovesi di via Caposile a Prati.

L’Istituto comprensivo ha fatto e sta facendo tutto il possibile per garantire il miglior servizio scolastico possibile, ridistribuendo e adattando le aule nel rispetto del distanziamento di un metro tra le “rime buccali”, vale a dire tra un allievo e l’altro. Per il momento tutte le 94 classi complessive dell’istituto sono state organizzate in gruppi che svolgeranno a turno una parte delle lezioni in presenza e una con la modalità a distanza, secondo il calendario pubblicato sul sito della scuola.

LICEO CHATEAUBRIAND
In via di Villa Ruffo gli spazi saranno organizzati in modo da mantenere la massima distanza possibile tra gli alunni. Ogni classe sarà divisa in due gruppi e disporrà di due aule. Negli spazi esterni si applicherà la distanza fisica. Un referente Covid è stato nominato per ciascuno dei due siti della scuola, quello di Villa Patrizi e quello di via Malpighi.

GUARDA il video sui preparativi per il rientro in classe dell’IC di via Boccioni