5 Settembre 2019 - 19:00 . FuoriQuartiere
A Villa Borghese in scena il meglio del cinema brasiliano
Da venerdì 6 a domenica 8 settembre alla Casa del Cinema di Villa Borghese andrà in scena “Agenda Brasil – Festival Internazionale di Cinema Brasiliano“. La programmazione di questa edizione romana, come fanno sapere dall’organizzazione, ha voluto includere film che hanno già ricevuto riconoscimenti a livello internazionale, e affrontano con coraggio alcuni temi di grande attualità del quotidiano brasiliano: l’attacco alla democrazia, la crisi ambientale, le questioni di genere, le diversità razziali, il traffico e il consumo di stupefacenti.
Dieci film con una visione forte, personale e attuale che mostrano un Paese variegato, multiculturale e ancora alla ricerca di una identità, come sottolinea Regina Nadaes Marques, direttrice del festival: “Mai come prima l’arte cinematografica rispecchia il vissuto della società brasiliana, non solo attraverso i documentari ma anche con i film di finzione. Tenuto conto che in questo momento il Brasile sta attraversando un periodo delicato, con un governo alquanto polemico rispetto a temi sociali molto sentiti e spesso ignorati, ecco che il cinema si fa carico di parlarne”.
Per l’occasione ci saranno tre grandi registi: Diego Di Niglio, regista del film “Aurora 1964“, Premio per la migliore sceneggiatura alla 2° edizione della Mostra Nazionale Sesc di Cinema e Premio giuria Agenda Brasil Milano 2019, André Besen, direttore della fotografia di “Ayahuasca, expansão da consciência“, e Daniel Camargo, regista di “George Hilton: o mundo é dos audazes“, documentario biografico sulla vita di George Hilton, l’attore uruguayano scomparso il 28 luglio scorso.