20 Gennaio 2021 - 10:36 . Parioli . Cultura
A Via Siacci una pietra d’inciampo per Giorgio Conti, vittima delle Fosse Ardeatine
Una nuova pietra d’inciampo ai Parioli. La mattina del 20 gennaio davanti al civico 2 di via Francesco Siacci, è stata posata una “Stolperstein” in memoria di Giorgio Conti.
Conti, ingegnere di religione cattolica, fu arrestato nel gennaio del 1944 con l’accusa di fare parte del Comitato di liberazione nazionale. Portato prima a via Tasso, sede delle SS, e poi a Regina Coeli, fu giustiziato in occasione dell’eccidio delle Fosse Ardeatine il 24 marzo 1944, quando era ancora in attesa di essere processato.
Alla posa del sampietrino della memoria era presente anche la famiglia di Giorgio Conti e la presidente del II Municipio Francesca Del Bello.