Alta tensione in piazza Montecitorio, dove diverse migliaia di ristoratori, commercianti e partite iva provenienti da tutta Italia da alcune ore stanno manifestando contro le restrizioni imposte dal Governo per contenere il contagio da Covid19.

Dalle 15, infatti, sono iniziati scontri con la polizia che presidia la piazza a difesa del Parlamento. Contro gli agenti si sono verificati anche numerosi lanci di oggetti. Come riferisce l’agenzia Dire, potrebbero esserci dei feriti. Alcune persone sono state portate via a braccia, tra queste anche due donne incinte.

“Stiamo morendo di fame, abbiamo una famiglia” gridano in molti. Intonato anche il coro “libertà!”. In piazza ci sarebbero anche diversi no-mask, varie associazioni di categoria e movimenti di estrema destra come CasaPound.

Domani, mercoledì 7 aprile, è prevista una nuova giornata di aperture di ristoranti – come successo il 15 gennaio – contro le disposizioni che vietano il servizio al tavolo. Secondo quanto previsto dal decreto del presidente del consiglio dei ministri del 2 marzo, che verrà rinnovato domani fino al 30 aprile, in tutte le regioni che si trovano in zona arancione e rossa è vietato tenere aperti i locali se non per il servizio d’asporto e consegna a domicilio. In zona gialla ristoranti e bar possono rimanere aperti solo fino alle 18.