11 Novembre 2020 - 9:30 . Flaminio-Parioli . Cronaca
Decreto ristori bis, il Bioparco rischia di chiudere. Questo l’appello del presidente
Il Bioparco di Roma rischia la chiusura. L’annuncio, a sorpresa, è stato dato dallo stesso parco zoologico su Facebook. La ragione? L’obbligo di ottemperare alle misure anti Covid del nuovo decreto del 24 ottobre.
A fare chiarezza sulla situazione, a RomaH24, è il presidente Francesco Petretti: “C’è una certa confusione rispetto alla categoria in cui inserire il Bioparco – spiega -. Noi non siamo un parco tematico. Facciamo ricerca scientifica, educazione ambientale e conservazione della biodiversità, secondo la licenza che ci è stata assegnata dalla legge 73 del 2005 del ministero dell’Ambiente. Una cosa totalmente a parte, quindi, ma nel dpcm non ne è fatta menzione, se non per un accostamento alle riserve naturali, la cui attività rimane consentita“.
Che cosa è cambiato, quindi? “A quanto pare – prosegue Petretti – nel decreto ristori bis di prossima pubblicazione esiste una regolamentazione apposita per i parchi zoologici, che dunque chiuderebbero, compreso il nostro. Ma il Bioparco si trova in uno spazio ampissimo, di 17 ettari, con ingressi contingentati e tutte le precauzioni del caso. Sarebbe un grave danno privare i romani di una visita ai nostri ospiti”.
Ma uno spiraglio, dice Petretti, c’è ancora: “C’è un tavolo aperto con le istituzioni per esaminare il nostro caso. E speriamo che ci venga consentito di continuare, anche perché le spese non si fermano mai. C’è in ballo anche il fondamentale aspetto economico”.