23 Luglio 2020 - 9:07 . FuoriQuartiere . Cultura
Shakespeare torna ad animare il Silvano Toti Globe Theatre, ecco il programma estivo
Nell’estate romana iniziata mancava lui, il teatro estivo per eccellenza della Capitale. Il Silvano Toti Globe Theatre. E dal 29 luglio, il palcoscenico nel cuore di Villa Borghese tornerà ad animarsi. Ad annunciarne la riapertura sui social è stato il direttore artistico, Gigi Proietti, con un video speciale.
Il Silvano Toti Globe Theatre Roma – Villa Borghese riapre ufficialmente le porte e il direttore artistico Gigi Proietti vi accompagna virtualmente ai vostri posti in platea, passando dall'ingresso artisti fino al suggestivo ed emozionante palcoscenico.La stagione riprende da mercoledì 29 luglio.A breve sul nostro sito e sui nostri canali social, tutte le date e le info su spettacoli e biglietti.Vi aspettiamo a teatro.
Pubblicato da Silvano Toti Globe Theatre Roma – Villa Borghese su Giovedì 16 luglio 2020
Il Globe Theatre torna ad aprirsi al pubblico dopo i lunghi lavori di manutenzione e adeguamento a tutte le disposizioni anti-Covid. E lo fa portando in scena, come sempre, i classici Shakespeare. A partire da “Venere e Adone” (dal 29 luglio al 2 agosto), con la regia di Daniele Salvo, basato sul poema che vede protagonisti la dea dell’amore e il suo amore non corrisposto per Adonis.
Dal 6 agosto (fino al 23) poi spazio a uno degli spettacoli più attesi, basato sulla più famosa tra le opere di argomento comico del drammaturgo inglese, “Sogno di una notte di mezza estate”, rivisto da Riccardo Cavallo. L’11 e 12 agosto invece ecco “Canzoni”, che vedrà sul palco Germano Mazzocchetti e Nicola Fano, con la supervisione di Marco Carniti.
Il 18 e 19 agosto (con repliche il 15, 16 e 22 settembre) tornano invece “Le opere complete di Shakespeare in 90 minuti”, una parodia di tutte le opere di Shakespeare eseguita in forma comicamente abbreviata da tre attori (Fabrizio Checcacci, Roberto Andrioli, Lorenzo Degl’Innocenti), usando le più svariate tecniche interpretative. Veloce, spiritoso e fisico, è pieno di risate per gli amanti e soprattutto per gli odiatori del drammaturgo.
Dal 27 al 30 agosto sarà la volta de “I due gentiluomini di Verona” (regia di Andrea Baracco), considerata il prototipo delle commedie “romantiche” che coniugano felicemente la fantasia e l’inventiva con la riflessione sulla complessità e l’ambiguità delle azioni umane dove si intrecciano temi come l’amore, l’amicizia e l’educazione del gentiluomo.
Altra novità sarà il “Shakespea Re di Napoli” (dal 2 al 6 settembre), scritto da Ruggero Cappuccio nel 1994, un gioco intenso tra realtà e apparenza in cui la lingua barocca napoletana si fonde con la poetica shakespeariana. Mentre il 7 settembre, prima del gran finale, una serata speciale con la terza edizione del Murmat International short film festival, dedicato ai cortometraggi e che quest’anno si rivolge all’amore per il pianeta. Dall’11 settembre infine (con chiusura il 27) arriva “La dodicesima notte” (regia di Loredana Scaramella), le cui origini derivano da “Gl’ingannati”, una commedia italiana allestita a Siena dall’Accademia degli Intronati nel 1531.
Ma il Globe Theatre, come sempre, apre anche ai più piccoli con l’iniziativa “Al Globe con mamma e papà” grazie a delle matinée domenicali (dal 1° agosto) pensate apposta per loro con “Riccardino III” e “Le tre streghe di Macbeth”.