“Usiamo le chat per diffondere la Parola di Dio, andiamo a casa degli anziani a dar loro la Comunione”. Padre Lambert, viceparroco della basilica del Sacro Cuore Immacolato di Maria, in piazza Euclide, si sta attrezzando, con l’aiuto della rete, per rimanere vicina ai fedeli in tempi del Covid-19.

“Con la nostra comunità ci sentiamo ogni giorno – spiega a RomaH24 –, utilizziamo whatsapp e le chat dei catechisti. E lì che tranquillizziamo i fedeli che ci chiedono aiuto, consigli e parlano delle loro paure”.

Padre Lambert si è inoltre espresso sulla situazione degli anziani, i più a rischio per l’emergenza Coronavirus: “Molti di loro non rinunciano alla Comunione e io sono felice di andare nelle loro case a dargliela – dice –. Il tutto ovviamente avviene rispettando le norme di sicurezza, dalla distanza minima di un metro e mezzo alle mascherine anti-virus”.

Tutto il mondo ecclesiastico si sta mobilitando per fornire, anche online, le celebrazioni liturgiche: “Ci stiamo attenendo alle direttive del Vaticano, le chiese restano aperte per le confessioni – spiega il parroco della chiesa di San Valentino di via Belgio –. I giovani catechisti ci aiutano a conoscere la rete per diffondere i valori cristiani”.

Non mancano però anche le preoccupazioni per chi a casa non può stare: “Grazie ai social rimaniamo vicini ai nostri fedeli ma le attività della Caritas per i senza tetto sono purtroppo ferme – spiega don Aristide Sana, della chiesa di San Bellarmino di via Panama –, Noi qualcuno lo abbiamo aiutato, qualcuno che conosciamo da anni, ma purtroppo non è facile. Speriamo che la situazione dei clochard possa migliorare”.

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