Che il Flaminio e i Parioli fossero due quartieri tra i più benestanti di Roma in tanti lo sospettavano. Ma, ora, c’è anche la conferma dello studio condotto dall’Osservatorio parlamentare per Roma.

Dall’analisi è emerso che il II Municipio ha il reddito medio dichiarato più alto di tutti gli altri municipi della Capitale, almeno secondo il dato del 2015.

L‘Osservatorio ha messo sotto la lente d’ingrandimento i residenti di Flaminio, Parioli, Trieste-Salario, Pinciano, Nomentano e Tiburtino. In quest’area, composta da 111.809 contribuenti, il reddito individuale imponibile medio si attesta a 40.530 euro, ben più del doppio rispetto al municipio più “povero”, il VI (17.053 euro).

È interessante anche il raffronto con altri Paesi stranieri. Il reddito del nostro territorio è superiore, secondo i dati Eurostat, a quello del Lussemburgo (38.490,18 euro) e del Regno Unito (37.995,26). Inoltre, supera Islanda (36.065,51), Danimarca (34.878,05), Paesi Bassi (34.499,05), Stati Uniti (34.158,21), Svezia (33.919,60) e Finlandia (30.065,31). Al primo posto la Svizzera (69.870,20) seguita dalla Norvegia (44.161,07).

Non è quindi un caso che il quartiere Parioli ha la più bassa incidenza di domande accolte per il reddito di cittadinanza. Lo attesta una ricerca condotta all’interno del progetto “MappaRoma” e basata sui dati raccolti dall’Inps relativi al periodo aprile-ottobre 2019.