24 Novembre 2018 - 13:13 . Nomentana . Cronaca
Villa Paolina, il Mibact risponde a Italia Nostra: “Non è di interesse culturale”
“L’immobile non ha interesse culturale“. Il Mibact, Ministero per i beni e le attività culturali, riponde così alla diffida presentata dall’associazione Italia Nostra contro il possibile abbattimento di Villa Paolina.
La onlus ha scritto al Mibact per chiedere la sospensione a fronte di una serie di inadempienze nella documentazione, ma da via del Collegio Romano è arrivata una risposta interlocutoria: ” Nella relazione veniva riportato che, in precedenza l’immobile era nato per ospitare una scuola, successivamente abbandonato durante il bombardamento del quartiere di San Lorenzo nel 19/03/1943; nel 1946 è stato sopraelevato un piano e alla fine degli anni novanta ci furono dei lavori interni che hanno trasformato l’immobile”.
Secondo queste analisi Villa Paolini perderebbe le sue caratterstiche di alto valore architettonico, una valutazione che Vanna Mannucci, vice presidente della sezione di Roma di Italia Nostra, boccia: “Manca una movitazione dettagliata sul perchè non ci sia interesse culturale”. Per Mannucci c’è anche un controsenso: “Nella parte finale della lettera ci viene risposto che nell’eventualità che ci fossero degli ulteriori e validi presupposti storico critici, potrà essere apposta la tutela. In pratica lasciano la decisione finale ad un comitato di settore“. Questo organo, superpartes, potrebbe apporre il vincolo paesaggistico, “ma l’assurdità – spiega ancora la vice presidente – è che al momento non esistono, visto che sono decaduti alla chiusura del governo Gentiloni”.