“Quello che chiediamo è che il Dipartimento Ambiente di Roma Capitale dia la priorità assoluta al sopralluogo delle alberature di Villa Paganini”. È la richiesta di Simonetta Sciamanna, una delle insegnati del VII Circolo Montessori, la scuola che si trova all’interno del parco.

Da quando, lunedì 29 ottobre, la Soprintendenza ai Beni Culturali ha predisposto l’ordinanza per la chiusura delle ville storiche di Roma a causa del maltempo, l’istituto vive un paradosso. L’area verde è inaccessibile per tutti i residenti per motivi di sicurezza. Ma non per i bimbi iscritti alla Montessori, che quotidianamente entrano ed escono dal parco, ritenuto pericoloso fino a prova contraria.

“Se il Comune ha pensato che fosse necessario controllare la condizione degli alberi, significa che un pericolo esiste. E finché il servizio Giardini non farà il sopralluogo, non ci sentiremo al sicuro. Né noi insegnanti, né i bimbi”, dice a RomaH24 la maestra Sciamanna. “È inutile creare un ‘corridoio’ per far passare i ragazzi. Innanzitutto – spiega – il nastro che delimitava il passaggio è stato abbattuto dalla pioggia. Ma, soprattutto, se un pino di queste dimensioni crolla (indica l’albero che ‘pende’ proprio sull’istituto, ndr), non sarà certo un percorso circoscritto a proteggere gli alunni”.

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