21 Maggio 2018 - 18:37 . Trieste . Curiosità

Via Panaro, le strisce pedonali? Si ridipingono sulle “buche della Raggi”

Le buche fanno talmente parte della quotidianità di Roma da essere diventate una sorta di arredo urbano permanente, tanto da trasformare la convivenza forzata in abitudine. C’è chi, come l’attore David Riondino, prova a riderci su, e chi, non facendoci ormai più caso, ci ridipinge sopra le strisce pedonali.

In via Panaro un gruppo di operai ha iniziato nella mattina di oggi la riverniciatura della segnaletica orizzontale, oramai sbiadita da tempo immemore. L’operazione, in atto su diverse strade della capitale, serve anche a ripristinare le strisce per gli attraversamenti pedonali, invisibili soprattutto la notte e quindi potenzialmente pericolosi per i pedoni cercano di passare da un lato all’altro della strada. Sarebbe tutto molto utile, anche per chi la mattina porta i bambini nella vicina scuola elementare di via Volsinio, se non fosse che il ripristino è avvenuto pitturando la nuova segnaletica sopra l’asfalto bucato e spaccato: il lavoro dovrà essere giocoforza rifatto nel momento in cui, un giorno, la strada sarà riasfaltata, con un inutile spreco di risorse economiche e di forza lavoro.

SFOGLIA la fotogallery

Quasi meglio riderci sopra, magari con l’ironia è possibile arrivare dove proteste e lamenti non giungono. David Riondino ha scelto di dedicare alla questione il “Poema delle buche della Raggi“, una poesia divertente e scanzonata, condivisa da Pandora Tv, con cui l’artista immagina anche di aver risolto il problema dei ritrovamenti archeologici: così magari sarà più facile individuare i reperti nascosti nel sottosuolo della capitale.