19 Ottobre 2018 - 9:41 . Africano . Viabilità

Strisce blu a pagamento per i residenti? Chi vive a viale Libia dice “no”

Le strisce blu lungo viale Libia
Le strisce blu lungo viale Libia

Strisce blu a pagamento per i residenti di Viale Libia? No, grazie. L’ipotesi (anticipata in esclusiva ieri da RomaH24, ndr) ventilata da Enrico Stefàno, presidente commissione Mobilità di Roma Capitale, per tentare di risolvere i problemi nati dopo il ripristino dei cordoli lungo la preferenziale di viale Libia e viale Eritrea, non convince chi ci abita.

“Non capisco il senso di questa proposta. Quale problema va a risolvere? Mi pare una decisione punitiva nei confronti di chi vive qui – dice Davide -. Ci sono quattro o cinque parcheggi a pagamento, alcuni anche convenienti, ma parliamo sempre di costi da sostenere senza motivo”.

Anche a Marco, che vive a viale Libia, l’ipotesi non piace: “Lo shopping? Venissero in metro a farlo! A Porta di Roma la gente è disposta a parcheggiare tre piani sottoterra o su piazzali lontani centinaia di metri, mentre a viale Libia vuole parcheggiare davanti al negozio”.

Parcheggiare nelle strade laterali non sembra essere una soluzione: “Qualcosa si trova – ci spiega Matteo, anche lui residente in viale Libia – ma bisogna girare parecchio”. Una delle criticità è la gestione dello scarico merci: “Potrebbero fare delle piazzole, ci sono dei tratti di spartitraffico inutilizzati – suggerisce -. Magari un paio potrebbero essere trasformati in zona di carico e scarico”.

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