Sono iniziati i lavori per la messa in sicurezza dell’ingresso dell’istituto Settembrini, in via Novara. Dopo la nevicata del 26 febbraio scorso l’intera facciata dell’edificio era stata transennata per i danni che il maltempo aveva causato al cornicione. I lavori sarebbero dovuti partire la scorsa settimana, per consentire agli alunni di cominciare l’anno scolastico senza preoccuparsi di transenne e attraversamenti difficili. Ma per problematiche di natura amministrativa la riqualificazione dell’ingresso della scuola è iniziata questa mattina.

Emanuele Gisci, assessore alle Politiche educative, scolastiche e per la famiglia, conferma a Roma H24 che tutto dovrebbe essere completato entro tre settimane. “Serviranno una ventina di giorni circa, salvo imprevisti”. Studenti, insegnanti e genitori attendono la consegna dei lavori. Ma nel frattempo durante l’orario di entrata e uscita dei ragazzi si crea il caos. Gisci però conferma che il Municipio si è attivato con il II gruppo della polizia locale per aiutare afflusso e deflusso degli studenti: “Abbiamo chiesto alla municipale un servizio permanente per tutta la durata del cantiere, sia negli orari di uscita che di entrata. Inoltre verrà fatta una valutazione se chiudere la strade in questi due momenti della giornata”.

Dopo la prima fase di messa in sicurezza saranno tolte le impalcature, liberando così la strada dopo oltre sei mesi. “Questi lavori fanno parte dell’operazione accessi scolastici sicuri – ha spiegato ancora Gisci – un programma partito in tre scuole del Municipio e che poi sarà implementato anche in altri cinque plessi. Tra i lavori previsti c’è quello dell’allargamento dei marciapiedi, per rendere sicuro l’ingresso di tutti gli studenti”.

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