“Sacchetti dei rifiuti in strada? Da domani (sabato, ndr) tutto tornerà alla normalità”. Lo assicura direttamente il presidente di Ama, Lorenzo Bagnacani. La situazione, che da giorni vede molte strade del Trieste-Salario e, più diffusamente, della Capitale, sommerse di buste dell’immondizia abbandonate accanto ai cassonetti, è frutto dell’interruzione del contratto con la Cooperativa 29 giugno a cui erano affidati oltre 170 servizi di utenze non domestiche. Motivo per cui, spiega Bagnacani, “le squadre di Ama nelle ultime 72 ore hanno dovuto lavorare giorno e notte”.

“Una situazione che si prolungava da un po’ di tempo – ha spiegato il presidente a margine della presentazione del progetto di monitoraggio delle emissioni odorigene presso gli impianti Tmb di via Salaria e via di Rocca Cencia -. Il servizio non era adeguato a quanto previsto dal contratto e negli ultimi tempi avevamo i servizi scoperti. Era una realtà che non stava più funzionando e la situazione di stava aggravando”.

Il 21 ottobre, intanto, partirà il nuovo servizio di raccolta differenziata delle utenze non domestiche e questo comporterà a sua volta un migliore servizio anche sulla rete ordinaria liberando spazi e decori.

LEGGI lo speciale (a cura di Daniela Mogavero)