19 Giugno 2018 - 19:39 . Trieste-Salario . Ambiente
Riapre Villa Blanc, gioiello salvato da anni di degrado e abbandono
Villa Blanc torna a vivere in tutto il suo splendore e riapre dopo anni di abbandono e degrado. Il lavoro di restauro è stato curato dall’università LUISS. Circondata da altri 6 villini più piccoli, la Villa fu edificata negli ultimi anni dell’800 come residenza del barone Alberto Blanc, diplomatico piemontese molto vicino a Cavour. Viaggiatore e collezionista, sposato con una donna cubana, per due mandati Blanc fu Ministro degli Esteri sotto il governo Crispi.
Venti anni fa la Villa era stata acquisita da Luigi Abete, allora Presidente LUISS. “Attendevamo da tanto tempo questo momento: erano anni che che volevamo trasformare Villa Blanc in un centro culturale di eccellenza – ha spiegato Luigi Abete, Presidente della LUISS Business School – Raggiungere questo obiettivo ci riempie di orgoglio: gli studenti e i cittadini potranno godere di un progetto che riconsegna valore alla comunità e alla città tutta”.
Attorno a Villa Blanc si estende un grande parco di 36.000 mq, di cui 9.000 mq adibiti a parco giochi per bambini, accessibile dall’ingresso di piazza Winckelmann e aperto a tutti dal mattino alla sera dal lunedì alla domenica. Il giardino della Villa è stato arricchito da più di 200 alberi ripiantati e oltre 40.000 essenze floreali.
La nuova sede di Via Nomentana ospiterà i master e i corsi della LUISS Business School, ma per i residenti del II Municipio ci sarà la possibilità di richiedere una tessera per accedere liberamente a tutto il parco e visitare la Villa.