“Siamo coordinati con Ama per garantire il più alto livello di igiene e pulizia di fronte alle scuole del II Municipio. Le famiglie possono stare tranquille, nessun istituto rimarrà chiuso lunedì mattina”. Ci pensa l’assessore alle Politiche Scolastiche, Emanuele Gisci, a rasserenare gli animi dopo la provocazione lanciata dal presidente dell’Associazione nazionale presidi del Lazio, Mario Rusconi.

Come riportato in un articolo del Messaggero, infatti, Rusconi aveva inviato una lettera alla sindaca Virginia Raggi chiedendo la pulizia delle strade davanti alle scuole, soprattutto elementari e materne, minacciando, in caso contrario, la non riapertura dopo le vacanze natalizie. “La questione – aveva scritto – investe il tema sanitario, che potrebbe comportare in alcuni casi anche la chiusura delle scuole”.

“Le scuole saranno aperte – prosegue invece Gisci – anche perché non abbiamo ricevuto comunicazioni contrarie da parte dei dirigenti scolastici del nostro territorio. Il tema dei rifiuti riguarda purtroppo tutta la città, non si può restringere ad un settore in particolare”.

Sulla stessa linea anche Marina Esterini e Paola Senesi, dirigenti scolastiche rispettivamente dell’I.C. Sinopoli Ferrini (di via Mascagni) e del liceo Giulio Cesare (di corso Trieste).

“Rusconi non è autorizzato a lanciare questi allarmismi – spiega Esterini – certo esiste un problema dei rifiuti a Roma, ma noi non interromperemo il servizio pubblico, sarebbe ridicolo. Oltretutto non c’è stato alcun confronto prima che venisse inviata la lettera, quindi è impensabile che lunedì mattina io lasci fuori scuola oltre 1500 bambini”.

“La scuola non può permettersi di intraprendere azioni di questo tipo – dice Paola Senesi -. Nonostante qualsiasi cittadino si renda conto dell’emergenza rifiuti quotidiana, non si può pensare di risolvere tutto non mandando i ragazzi a scuola. Lunedì mattina i cancelli del Giulio Cesare saranno regolarmente aperti”.