12 Giugno 2018 - 16:46 . FuoriQuartiere . Cronaca
Elezioni: le reazioni, D’Alessandro: “La città non funziona e i cittadini lo sanno”
E’ stato assessore alle Politiche del patrimonio nella giunta Rutelli e assessore ai Lavori pubblici sotto quella di Veltroni. Oggi, Giancarlo D’Alessandro, pur non ricoprendo più ruoli istituzionali ufficiali, è membro dell’assemblea nazionale del Pd e della Segreteria del Pd Lazio.
Anche in qualità di residente del II Municipio ha seguito le votazioni del 10 giugno nei Municipi III e VIII, analizzando le cause del tracollo del Movimento 5 Stelle e cercando di capire quali ripercussioni, politiche e sociali, potrebbero ricadere sull’attuale amministrazione di via Tripoli: “Il malfunzionamento della città ha sicuramente determinato la scelta degli elettori, compresi quelli che hanno preferito non andare per niente a votare”. D’Alessandro punta il dito sulle scelte politiche fatte in ambito nazionale: “L’elettorato del M5S ha attinto, e i dati lo dimostrano, da coloro che negli ultimi anni sono rimasti delusi dalla politica del centrosinistra. L’alleanza con la Lega ha, inevitabilmente, creato una frattura. Se le persone che scelgono Salvini condividono, a torto o ragione, i suoi princìpi – spiega – un elettore di centrosinistra, seppur pentito, non potrà mai appoggiare un partito che si schiera così apertamente contro tematiche come l’immigrazione e i diritti civili”.
In tutto questo, però, c’è stato il centrosinistra che, ancora una volta, ha dimostrato che unito può vincere: “E’ accaduto anche per le elezioni regionali dello scorso 4 marzo. Zingaretti, però, non ha vinto solo perché ha potuto contare sull’appoggio di molte liste, ma perché i cittadini hanno premiato il buon governo. Quando una persona capisce che la gestione della sua città o della realtà più vicina a sé non funziona, vota l’alternativa che va più incontro alle sue esigenze”. E’ finita l’epoca del voto di protesta quindi: “Quello al M5S non l’ho mai considerato un voto di protesta – prosegue D’Alessandro – ma solo come la novità che, secondo gli elettori, doveva essere premiata perché rappresentata da figure nuove e apparentemente lontane da lotte e diatribe della vecchia politica. Ma i cittadini si accorgono di quando poi le cose non funzionano e domenica è successo questo”. Da residente del II Municipio quali potrebbero essere le ripercussioni sull’attuale amministrazione di via Tripoli? “La giunta Del Bello è attesa da altri tre anni di lavoro – conclude D’Alessandro – e i risultati di domenica non devono far illudere nessuno. Le condizioni per consolidare l’attuale gestione di centrosinistra ci sono, ma servono i fatti”.
LEGGI i dati statistici del III e dell’VIII Municipio
LEGGI le dichiarazioni di Francesca Del Bello (presidente II Municipio)
LEGGI le dichiarazioni di Fabio Fois (capogruppo M5S II Municipio)
LEGGI le dichiarazioni di Andrea Alemanni (vice presidente II Municipio)
LEGGI le dichiarazioni di Andrea Signorini (capogruppo Lega II Municipio)
LEGGI le dichiarazione di Roberta Angelilli (ex parlamentare europea)
LEGGI lo speciale (a cura di Emiliano Magistri)