2 Ottobre 2018 - 15:20 . Nomentana . Cronaca

Cinema delle Provincie, Alemanni e Del Bello: “Vogliamo evitare la chiusura”

Siamo pronti a fare ogni sforzo, sia in termini amministrativi che economici, per aiutare il Cinema delle Provincie a rimanere aperto”. Così in una nota, la presidente del II municipio Francesca Del Bello e l’assessore alla Cultura Andrea Alemanni, hanno espresso il loro rammarico per l’imminente chiusura delle storiche sale in viale delle Provincie 41, nella zona di piazza Bologna.

Manlio Asta, parroco della chiesa Sant’Ippolito, alla fine della messa di domenica 30 settembre ha annunciato di aver preso la decisione di chiuderlo a causa dell’inattività che perdura da maggio scorso. Lo storico cinema, costruito nel 1934 come parte integrante del complesso parrocchiale, conta 299 posti e da cinque mesi è in stallo per via di alcuni lavori di ristrutturazione, che ora potrebbe non proseguire. Le esigue entrate delle sale e la manifesta necessità da parte della chiesa di avere uno spazio dedicato per le sue attività parrocchiali, sono state le motivazioni principali alla base della scelta: “Dovendo decidere se riaprirlo o no ho deciso di metterlo a servizio delle attività pastorali“, ha detto padre Asta al termine della funzione religiosa. Le dichiarazioni hanno destato molti malumori e diversi cittadini hanno espresso la volontà di organizzare un sit-in il prossimo lunedì 8 ottobre davanti al cinema per protestare.

“Per il Municipio II la realtà del Delle Provincie è uno dei pilastri culturali da salvaguardare. Il territorio lo chiede a gran voce e noi siamo pronti a fare tutto il possibile. Questo vogliamo dire anche alla comunità della Parrocchia di Sant’Ippolito. Troviamo assieme una soluzione. Il Delle Provincie deve restare aperto”, hanno dichiarato Alemanni e Del Bello, unendosi al malcontento di molti affezioanti a questa realtà, che compie 84 anni nel 2018.