È cresciuto nel nostro quartiere Gabriele Magi, il trapper soprannominato “Gallagher”, arrestato dai carabinieri del comando Macao, in zona Castro Pretorio, questa mattina. Magi, insieme al suo “collega” Gianmarco Fagà, in arte “Traffik”, è accusato di rapina aggravata dall’uso di armi.

I due trapper avrebbero aggredito, nella sera dello scorso 23 febbraio, tre fan nei pressi della stazione Termini. E avrebbero utilizzato anche un tirapugni in ferro, nel tentativo di rubare i cellulari dei ragazzi che, minacciati, si sono dati subito alla fuga. Non solo. Mentre Traffik e Gallagher inseguivano le loro vittime, avrebbero picchiato con calci e pugni anche un cittadino originario del Bangladesh.

Cresciuto tra i quartieri Parioli e Trieste-Salario, Magi ha frequentato la scuola elementare “Principessa Mafalda”, in via Lovanio, e poi le medie all’Alfieri, in via Salaria. È un habitué di piazza Caprera, una delle zone del quartiere conosciute per la sua movida “selvaggia” e incontrollata. È stato fermato nel quartiere Parioli. E ora si trova ai domiciliari.

Il trapper del quartiere, intanto, si è espresso su sul profilo Instagram. “Il sottoscritto Gabriele Magi, noto come Gallagher, in relazione agli articoli comparsi in data odierna sulle principali testate giornalistiche, intende chiarire come la ricostruzione narrata sia frutto unicamente delle dichiarazioni rese dai denuncianti. Si rappresenta inoltre, che si tratta di dichiarazioni infamanti e mi riservo sin d’ora, d’intesa con il mio legale, di agire giudizialmente nei confronti di chiunque abbia rappresentato una realtà difforme dal vero e quindi diffamatoria del mio onore, tanto personale quanto professionale”.